Ferrari Fashion School rinnova la collaborazione con BERTO Industria Tessile, eccellenza del denim sostenibile Made in Italy, per tre iniziative chiave di quest’anno:
• The White Project, con outfit realizzati dagli studenti del 1° anno del Bachelor in Fashion Design, focalizzati su volumi e costruzione tridimensionale
• Showcase “025 LIVING MATTER/s” presso Fondazione Sozzani, con pannelli espositivi in tessuti rigenerati creati dagli studenti di Fashion Styling and Communication
• The Green Light, una Design Marathon sull’upcycling tessile, con outfit circolari ideati dagli studenti di tutti i corsi del triennio
Questa sinergia valorizza i principi dell’eco-design e della moda responsabile, unendo la visione formativa di Ferrari Fashion School all’approccio sostenibile di BERTO, che da oltre 130 anni produce denim esclusivo, riducendo costantemente l’impatto ambientale.
Showcase e tessuti upcycled: materia e narrazione visiva
Durante “025 LIVING MATTER/s”, BERTO ha fornito i tessuti per i pannelli espositivi, combinati con jeans dismessi e materiali rigenerati. Questi elementi hanno arricchito la scenografia con una dimensione materica, sostenibile e narrativa, rafforzando il concept curatoriale della sfilata e dello showcase.
Design Marathon: creatività e riciclo circolare
Nella Design Marathon di The Green Light, gli studenti hanno trasformato capi di recupero raccolti in accademia e scarti tessili forniti da BERTO in nuovi outfit, sperimentando tecniche di upcycling creativo e riuso estetico. Un esercizio di progettazione circolare che fonde artigianalità, design e sostenibilità.
Denim rigenerato e Upcycling nella moda
BERTO ha adottato processi water-saving, riducendo l’uso d’acqua fino all’85%, con tinture a basso impatto e materiali rigenerati. Secondo Statista, il denim sostenibile crescerà del 6,8% annuo entro il 2028, con il 67% della Gen Z che preferisce capi rigenerati. Un trend in forte ascesa che ridefinisce produzione e consumo.
Il report The State of Fashion 2025 di McKinsey & BoF rivela che oltre il 50% dei brand globali considera l’upcycling una priorità strategica, soprattutto nel lusso e nell’independent fashion. A conferma del suo impatto culturale, Miu Miu ha presentato nel 2025 la quinta collezione Upcycled by Miu Miu, in collaborazione con la costumista Catherine Martin: denim pre-2000 ricamato a mano, capi sartoriali e borse patch realizzate con pelle deadstock.
Moda, educazione e materiali consapevoli
Anche in ambito educativo, l’upcycling è centrale: secondo Fashion Revolution (2024), il 74% degli studenti europei lo ritiene una competenza chiave per il futuro del fashion design. La collaborazione tra Ferrari Fashion School e BERTO Industria Tessile mostra come formazione, innovazione e industria sostenibile possano generare progetti ad alto impatto culturale. Nell’exhibition contemporanea, il tessuto rigenerato diventa protagonista, trasformando la moda in narrazione materiale e visione responsabile.